Illuminanti a confronto: Piteraq vs Purobio

A grande richiesta arriva l’articolo di confronto tra i GLOWWORM di PITERAQ ed i RESPLENDENT di PUROBIO, in tantissime mi avete scritto per sapere quali fossero le differenze e per questo ho deciso di mettere momentaneamente da parte l’articolo che stavo scrivendo per dare la priorità a questo di modo da “aiutarvi” nella scelta dell’illuminate più adatto a voi (quantomeno spero di esservi utile).
Come sempre sarò estremamente franca e vi dirò tutto quello che penso riguardo questi prodotti ma anche quello che ho pensato prima di provarli.
Quando sono stata al Sana ed ho visto i nuovi glowworm dell’azienda torinese mi sono lasciata trasportare dalla loro luminosità infatti ero davvero entusiasta all’idea di poterli provare poi però mi sono venuti in mente gli illuminanti di Purobio dato che sono dei prodotti che conosco bene ed uso da tempo.
Sebbene i colori di base sono simili, ero certa che Piteraq insieme a Giulia Cova non avrebbero mai creato qualcosa di “già visto” infatti secondo me se hanno deciso di realizzare una loro interpretazione delle colorazioni champagne, rosa e bronzo è perché questi sono i colori che più si prestano ad essere usati come illuminanti infatti li troviamo anche in altri brand come ad esempio Mulac (che però li produce in versione liquida).
A quel punto mi sono detta che non appena li avessi ricevuti avrei fatto un post per metterli a confronto sottolineandone diversità ed eventuali similitudini.
Su una cosa però non avevo dubbi, Venuslight di Piteraq era decisamente diverso dal numero 02 di Purobio perché anche senza metterli a confronto uno vicino all’altro mi sono immediatamente resa conto che il glowworm era decisamente meno freddo e anche meno rosa del resplentent 02…adesso vi racconto tutto.  

 

LA MIA OPINIONE:
Prima di parlarvi delle colorazioni voglio dirvi quali sono le differenze che io ho riscontrato a livello di texture e di resa sulla pelle e vi dico subito che la differenza principale è proprio la texture infatti è proprio questo aspetto a far scaturire le varie differenze di cui vi parlerò. 
Per quanto riguarda la TEXTURE i glowworm risultano setosi al tatto e le loro polveri hanno una grana più fine mentre i resplendent hanno una texture più cremosa (quasi burrosa) e le loro polveri hanno una grana più grossa (nella foto qui sotto potete vedere questa differenza di grana) e per questo risultano più delicati in caso di urti.

 Nonostante sulla carta i Purobio risultino più delicati devo dire che da quando li possiedo li ho portati spesso in viaggio e non mi si sono mai rotti però so che alcune ragazze hanno avuto “problemi” da questo punto di vista e per questo ho pensato di sottolineare questo aspetto.
Riguardo questa loro caratteristica voglio però fare un’ultima considerazione perché, proprio per via della loro texture gli illuminanti di Purobio sono anche estremamente facili da ricompattare infatti basta premere leggermente la polvere per farla tornare compatta (lo so perché recentemente ho realizzato un paio di mini cialde da inserire in alcune palette grattando via un po’ di prodotto dai miei illuminanti).  

Adesso veniamo all’EFFETTO SULLA PELLE perché anche su questo punto ci sono delle differenze.
La prima differenza riguarda la base colore che nei resplendent è più evidente, differenza che si nota maggiormente tra Venuslight ed il Resplentent 02 infatti nonostante quest’ultimo a me piaccia molto devo stare sempre molto attenta quando lo applico e sfumarlo adeguatamente altrimenti mi ritrovo con lo zigomo rosa (fortunatamente si sfuma molto bene quindi devo solo stare attenta e applicare poco prodotto per volta).
Per quanto riguarda la luminosità tutti e 7 questi illuminanti sono davvero luminosi, solo Venuslight risulta leggermente meno scrivente e necessita di essere stratificato leggermente per ottenere la stessa luminosità degli altri.
L’unica leggera differenza che ho riscontrato è che i Purobio, avendo una texture più cremosa, risultano più “facili” da prelevare con il pennello o meglio basta una leggera spolverata sulla cialda per avere prodotto sufficiente per ottenere un effetto luminoso come piace a me mentre con i Piteraq devo strofinare un po’ il pennello sulla cialda per prelevare prodotto sufficiente ad ottenere lo stesso effetto (questo perché la polvere è più fine e più pressata). 
Data la differenza di texture i Glowworm risultano più un po’ più “facili” da applicare perché difficilmente fanno macchia e si sfumano un po’ più facilmente però vi assicuro che io uso i Resplendent da anni e non ho mai avuto problemi ad applicarli e sfumarli basta solo prelevare poco prodotto per volta e prediligere un pennello a setole fitte come ad esempio il setting brush di R.T. 

Veniamo adesso alle colorazioni
✨01 CHAMPAGNE, un color champagne dai riflessi color platino adatto alle carnagioni da chiare a medie dal sottotono caldo e neutro caldo; 
✨Glowworm STARLIGHT, un color champagne a base oro chiaro adatto alle carnagioni chiare e medie caratterizzate da un sottotono caldo e neutro caldo;
✨02 ROSA, un rosa molto freddo (lo definirei ghiacciato) adatto alle carnagioni chiare e medie a sottotono freddo;
✨Glowworm VENUSLIGHT, un rosa freddo con dei riflessi oro caldo adatto alle carnagioni chiare e medie caratterizzate da un sottotono sia freddo che caldo;
✨03 RAME, un colore tra il bronzo ed il rame adatto alle pelli da medie a scure con un sottotono caldo;
✨Glowworm MARSLIGHT, un bronzo chiaro a base rosata adatto alle carnagioni medie e scure caratterizzate da un sottotono caldo e neutro caldo;
✨04 ORO ROSA, un color bronzo desaturato caratterizzato da una base rosa abbastanza evidente adatto ad incarnati medi e scuri.

Prima di lasciarvi al confronto tra le colorazioni vi parlo del packaging che, come avrete notato, è molto differente infatti Piteraq usa un pack in cartone riciclabile con la parte superiore trasparente utile per vedere la colorazione contenuta all’interno mentre Purobio usa un pack in plastica nera dotato di specchio e di base calamitata poiché le loro cialde si possono staccare dal pack per essere inserite in una palette magnetica o per essere sostituite acquistando un refill.

 

 

🍃 STARLIGHT 30°O vs RESPLENDENT 01 🍃

Vedendo lo swatch sulle dita la differenza di colorazione non si percepisce molto perché in entrambi emerge la componente oro ma una volta sfumati sulla pelle noterete subito la differenza infatti Starlight (quello a sinistra) è un color champagne con base oro chiaro che lo rende un colore nè eccessivamente scuro nè eccessivamente caldo mentre il Resplendent 01 è un color champagne dai riflessi color platino caratterizzato da una base più calda di starlight.

Queste due colorazioni si somigliano abbastanza ma si differenziano principalmente per la temperatura quindi mi sento di consigliare starlight a chi ha un sottotono neutro freddo e lo 01 a chi ha un sottotono neutro caldo però vi suggerisco anche di tenere presenti quelle che sono le caratteristiche dei prodotti e scegliere quello più adatto alle vostre esigenze.

 

🍃 VENUSLIGHT  45°O vs RESPLENDENT 02 🍃

Il resplendente 02 (quello a destra) è di gran lunga più rosa e più freddo di Venuslight ed ha una base colore molto intensa. A me lo 02 piace molto ma dato che io pur avendo un sottotono freddo ho un sovrattono giallo mi rendo conto che non mi sta benissimo infatti solitamente lo miscelavo insieme ed un po’ di 01 per renderlo meno freddo e più adatto alla mia carnagione. Adesso però, grazie a Piteraq e a Giulia Cova, ho finalmente a disposizione il colore perfetto per me perché Venuslight ha una base rosa freddo con dei riflessi oro caldo e per questo si adatta perfettamente al mio incarnato.

Come vedete questi due illuminanti non si somigliano per niente infatti c’è una gran differenza sia per quanto riguarda la colorazione che per quanto riguarda la temperatura e per questo consiglio lo 02 solo a chi ha una carnagione fredda ed un sovrattono rosa mentre Venuslight lo consiglio a chi ha un sottotono freddo o neutro freddo ma anche a chi cerca un effetto più “naturale” dato che risulta leggermente meno scrivente (va stratificato leggermente per ottenere un effetto luminoso o quantomeno va stratificato per ottenere la luminosità che io prediligo).

 

   

 🍃 MARSLIGHT 50°O vs RESPLENDENT 03 e 04 🍃

Marslight (quello al centro) è un bronzo desaturato caratterizzato da una base rosata ed è una via di mezzo tra lo 04 (quello a sinistra) e lo 03 che sono rispettivamente un color ambra con dei riflessi rosa ed un colore a metà strada tra il bronzo ed il rame.

Tutti e tre questi illuminanti hanno un sottotono caldo però, oltre alle differenze di colorazione, hanno anche delle leggere differenze di temperature e per questo consiglierei Marslight a chi ha un incarnato caldo o neutro caldo, lo 03 a chi ha un incarnato più caldo e lo 04 ad incarnati neutro caldi.

Spero davvero di esservi stata utile e di avervi dato tutte le informazioni necessaria per farvi scegliere l’illuminante più adatto a voi ma se volete sapere altro o avete domande da farmi lasciatemi un commento, sarò felice di rispondervi!

  

   

INCI GLOWWORM:
mica, zinc stearate, dimer dilinoleyl dimer dilinoleate , caprylic/capric triglyceride*, lauryl olivate, tocopherol, benzyl alcohol, lauroyl lysine, parfum, helianthus annuus seed oil*, simmondsia chinensis seed oil*, dehydroacetic acid, theobroma cacao seed extract.
può contenere: CI 77891 (titanium dioxide), CI 77491 (iron oxides), CI 77492 (iron oxides), CI 77499 (iron oxides).
*proveniente da coltivazione biologica.

INCI RESPLENDENT:
MICA, CI 77891 (TITANIUM DIOXIDE), RICINUS COMMUNIS (CASTOR) SEED OIL*, SQUALANE, SILICA, CI 77491 (IRON OXIDES), GLYCERIN, AQUA (WATER), SODIUM ANISATE, PARFUM (FRAGRANCE), ORYZA SATIVA (RICE) POWDER*, SODIUM LEVULINATE
*ingredienti biologici/organic ingredients