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Glowworm: illuminanti Venuslight, Starlight e Marslight di Piteraq cosmetic

Torno a parlarvi di PITERAQ perché quest’anno l’azienda torinese ha deciso di stupirci con tante nuove referenze, una più bella dell’altra, e oggi sono felice come una bimba il giorno di Natale perché finalmente vi posso presentare la novità di makeup che più attendevo, i nuovi bellissimi ILLUMINANTI GLOWWORM.
Ebbene sì, ho detto finalmente perché, essendo stata al Sana, avevo avuto modo di vedere in anteprima questa scintillante novità e non vedevo l’ora di poter provare VENUSLIGHT, STARLIGHT e MARSLIGHT, gli hightlighter che il vento di Piteraq ci ha portato di ritorno dal suo viaggio oltre i confini dell’Universo. ✨✨✨
Anche gli illuminanti, così come la palette velvet metal di cui vi ho parlato in questa recensione, sono stati realizzati  in collaborazione con la bravissima MUA GIULIA COVA che ha voluto realizzare tre illuminanti che si vedessero dallo spazio…ci sarà riuscita?

INFO SUL PRODOTTO:
Categoria: illuminanti naturali e vegan.
Marchio: PITERAQ
Quantità: il pack contiene 9g di prodotto.
PAO: 12 mesi.
Prezzo: 13,90 euro.
Reperibilità: Piteraq, Ariel Beauty, Bio boutique la rosa canina (su questo shop con il codice ADDICTED15% potrete usufruire del 15% di sconto).
Certificazioni:

  

 

 

L’AZIENDA:
PITERAQ è un’azienda torinese che dal 2016 si impegna a realizzare una linea di makeup dalla
 formulazione con un’alta percentuale di ingredienti naturali infatti l’intera gamma di prodotti supera il 98% di naturalità. In virtù di questa scelta aziendale i loro prodotti sono privi di ingredienti nocivi per la salute quali parabeni, eteri di glicole, siliconi e PEG ma hanno detto no anche alle nanoparticelle. Quest’ultimo aspetto, sebbene possa essere “scontato ” quando ci troviamo davanti a prodotti ecobio certificati, non lo è affatto quando si tratta di prodotti naturali infatti fin troppo spesso questi hanno nelle loro formulazioni ingredienti dannosi per l’uomo e per l’ambiente. Piteraq si sta anche impegnando ad usare sempre maggiori quantità di ingredienti provenienti da agricoltura biologica.
Il rispetto per la natura viene portato avanti anche prediligendo packaging eco compatibili infatti i bullet dei rossetti e degli ombretti sono in cartone limitando così l’uso della plastica. 
Un altro punto fermo della filosofia aziendale è il rispetto per gli animali infatti i loro prodotti sono Cruelty free e certificati Vegan ok.

 

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO:
Packaging: gli illuminanti hanno un pack in cartone riciclabile.
Consistenza: la texture di questi illuminanti è davvero super setosa, il trito è super fine e perfettamente pressato.

 

LA MIA OPINIONE:
Se mi seguite su Instagram e Facebook sapete che quando mi trucco non rinuncio mai ad illuminare zigomi, punta del naso, arco di cupido e angolo interno dell’occhio…insomma sono una #hightlighterdipendente!
Scherzi a parte, per me l’illuminante è un prodotto che non deve mai mancare e per questo sono davvero felice di potervi parlare dei nuovi GLOWWORM che il vento di Piteraq ci ha portato direttamente dai confini dell’Universo:
✨Glowworm VENUSLIGHT, un rosa freddo con dei riflessi oro caldo;
✨Glowworm STARLIGHT, un color champagne a base oro chiaro;
✨Glowworm MARSLIGHT, un bronzo chiaro a base rosata.

I nuovi GLOWWORM sono stati realizzati in collaborazione con Giulia Cova e personalmente sono davvero felice di questa collaborazione perché ci sta regalando tante bellissime referenze e poi si nota la mano o meglio la mente di una professionista che è abituata a lavorare con il makeup ed ha le idee ben chiare riguardo quello che vole ottenere.
Perché dico questo? Perché la resa sulla pelle è estremamente luminosa senza però andare a rilasciare sull’incarnato un colore particolarmente evidente (dopo vi mostrerò gli swatch e vi descriverò i colori così capirete meglio cosa intendo) e tutto questo è stato fatto mantenendo la qualità dei glowworm già presenti in gamma Piteraq.
Per chi non conoscesse i Glowworm vi dico che sono caratterizzati da una texture setosa il cui trito è davvero super fine e ben pressato di modo che la texture risulti cremosa ma non  burrosa e questo, oltre a darci un prodotto il cui “colore” è facile da prelevare e trasferire sulla pelle, ci consente anche di trasportare i nostri illuminanti anche in viaggio perché non risultano particolarmente delicati.

Per quanto riguarda i precedenti glowworm io possiedo il numero 15°E e in estrema sincerità vi dico che tra questo ed i nuovi hightlighter non c’è paragone perché, sebbene la texture sia la medesima, le colorazioni che erano già presenti in gamma sono poco luminose ed hanno una base colore davvero troppo evidente.
Proprio per la poca luminosità, per la colorazione chiara e un po’ troppo evidente persino sul mio incarnato chiaro e per la texture facilmente sfumabile, ho finito per usarlo come cipria illuminante che va a conferire un finish più luminoso ai fondotinta estremamente opachi.
A mio avviso i glowworm di Piteraq avevano una bella formulazione ed una bella texture ma andavano riviste le colorazioni e adesso, grazie all’intervento della Cova adesso abbiamo a disposizione dei prodotti capaci di conferire una luminosità tangibile e delle colorazioni davvero interessanti e super luminose capaci di fondersi con l’incarnato.

Sul discorso luminosità questi illuminanti rispondono ad esigenze diverse infatti possiamo ottenere:
• un effetto discreto applicandoli con un pennello a setole ampie (come il setting brush di Real Techniques); 
• un effetto luminoso (di quelli che piacciono a me) applicandoli con le dita o con un pennello a setole fitte (come il deluxe crease di R.T.);
 un effetto estremamente luminoso stratificandoli fino ad ottenere la luminosità che più ci aggrada.

Devo farvi una piccola precisazione riguardo il pack e la dimensione delle cialde perché attualmente sono disponibili due versioni, il pack in cartone e la cialda refill che però è acquistabile solo all’interno di uno dei kit in edizione limitata pensati per il Natale 2018. Come potete notare, tra il refill ed il pack c’è una differenza di dimensione non da poco, scelta necessaria per poter inserire i refill all’interno delle palette e realizzare dei kit regalo davvero molto belli e capaci di offrirci il necessario per realizzare dei look scintillanti per le feste natalizie (e non solo).

 

 

 

  🍃 🍃 VENUSLIGHT  45°O 🍃 🍃 

Questo è il colore che desideravo da una vita!
Quando al Sana ho visto la palette Velvet Metal la mia attenzione è caduta subito sul bellissimo ombretto rose gold ed ho detto a Francesca (la responsabile marketing di Piteraq) che quel colore lo avrei visto bene come illuminante e lei mi ha sorriso ed è corsa a prendere Venuslight lasciandomi a bocca spalancata. Ebbene sì ragazzi, questo illuminante è la versione più luminosa dell’ombretto che fin da subito ha rapito il mio cuore perché ha la stessa base colore ma una maggiore percentuale di perla che lo rende luce pura.

Io ho un incarnato chiaro caratterizzato da un sottotono freddo ed un sovrattono giallo e trovare l’illuminante adatto al mio incarnato non è semplice infatti solitamente creavo il mio colore ideale unendo un illuminante color champagne ad uno rosa freddo ma adesso, grazie a Piteraq e a Giulia Cova, ho finalmente a disposizione il colore perfetto per me perché Venuslight ha una base rosa freddo con dei riflessi oro caldo.

   

 🍃 🍃 STARLIGHT 30°O 🍃 🍃 

Anche questo illuminante mi piace molto perché si tratta di un color champagne con base oro chiaro che lo rende un colore nè eccessivamente scuro nè eccessivamente caldo e, sebbene come colore io preferisca Venuslight, devo dire che Starlight è ancora più luminoso, è davvero luce pura!
L’ho provato sia come illuminante che come ombretto e mi piace molto in entrambi i casi ma, dato che il fratellino proveniente da Venere è più adatto al mio incarnato, questo lo userò soprattutto sugli occhi ed ho già pensato ad un makeup da realizzare per le feste natalizie che stanno arrivando.

   

 🍃 🍃 MARSLIGHT 50°O 🍃 🍃 

Si tratta di un bronzo desaturato caratterizzato da una base rosa ed è un illuminante adatto agli incarnati scuri infatti per ora lo userò come ombretto ma sicuramente in estate proverò ad applicarlo anche come illuminante.
Anche questo Glowworm non ha una base colore eccessivamente marcata infatti predomina sicuramente la perla sul colore di base.

Prima di salutarvi vi dico che se siete interessati ad un confronto tra questi illuminanti di Piteraq e quelli di Purobio potete leggere le mie considerazioni in questo articolo.

   

CONCLUSIONI:
In linea di massima posso dirvi che tutti e tre i nuovi illuminanti targati Piteraq e realizzati in collaborazione con la Cova:  
• sono caratterizzati da una base colore che non risulta eccessivamente evidente;
contengono un’alta percentuale di perla che li rende davvero molto luminosi;
si adattano a molti incarnati;
• 
possono essere usati sia come illuminanti che come ombretti;
consiglierei Venuslight alle carnagioni chiare e medie caratterizzate da un sottotono freddo e da un sovrattono sia giallo che rosa;
consiglierei Starlight alle carnagioni chiare e medie caratterizzate da un sottotono caldo;
consiglierei Marslight alle carnagioni medie e scure caratterizzate da un sottotono caldo e da un sovrattono sia giallo che rosa.

   

INCI:
mica, zinc stearate, dimer dilinoleyl dimer dilinoleate , caprylic/capric triglyceride*, lauryl olivate, tocopherol, benzyl alcohol, lauroyl lysine, parfum, helianthus annuus seed oil*, simmondsia chinensis seed oil*, dehydroacetic acid, theobroma cacao seed extract.
può contenere: CI 77891 (titanium dioxide), CI 77491 (iron oxides), CI 77492 (iron oxides), CI 77499 (iron oxides).
*proveniente da coltivazione biologica
.

   

Come sempre mi farebbe piacere saper cosa ne pensate e se avete provato questo prodotto perciò, se vi va, lasciatemi un commento. 
Spero che questo post vi sia stato utile e vi ringrazio per essere passati dal mio blog.

ADV: QUESTI PRODOTTI MI SONO STATI GENTILMENTE INVIATI DALL’AZIENDA AL FINE DI PROVARLI E RECENSIRLI E QUESTO POST È FRUTTO DELLA MIA PERSONALE ESPERIENZA E RISPECCHIA APPIENO IL MIO SINCERO E DISINTERESSATO PENSIERO.

8 Commenti

  • Rispondi
    Daniela
    Settembre 12, 2019 at 3:46 pm

    Buonasera! Vorrei sapere se anche a lei l illuminante starlight inizialmente non scriveva perche’ io ho provato con tanti pennelli (e poi anche con le dita!!!) ma non si vede proprio…?!! Grazie.

    • Rispondi
      makeupbioaddicted
      Settembre 13, 2019 at 3:47 pm

      Ciao Daniela.
      Gli illuminanti di piteraq essendo molto pressati richiedono di essere scaldati leggermente per rilasciare al meglio la perla ma risultano ben scriventi.
      Provi a contattare l’azienda per avere maggiori informazioni.

  • Rispondi
    Marta Social Beauty
    Dicembre 10, 2018 at 9:03 pm

    Sembrano davvero stupendi, ma mi conosco e tanto poi gli illuminanti non li uso mai tu brava come al solito

    • Rispondi
      makeupbioaddicted
      Dicembre 11, 2018 at 8:49 am

      Grazie Marta. So che non li usi e sto cercando di farmene una ragione. 🙂

  • Rispondi
    Lavinia
    Dicembre 10, 2018 at 9:23 am

    Articolo davvero fatto benissimo , con descrizioni colori che rendono tanto l’idea del prodotto 🙂 credo che Piteraq abbia fatto tombola con questi prodotti un bacio cara

    • Rispondi
      makeupbioaddicted
      Dicembre 10, 2018 at 9:32 am

      Grazie per i complimenti Lavinia. Hai ragione, hanno fatto un ottimo lavoro.

  • Rispondi
    Valolina
    Dicembre 9, 2018 at 10:53 pm

    Sono stupendi questi illuminanti , così come l’ Ultima palette uscita , finiscono nella mia lista dei desideri mi piace questo fatto che abbiano una base colore non molto evidente perché in questo modo dovrebbero adattarsi maglio a diversi incarnati

    • Rispondi
      makeupbioaddicted
      Dicembre 10, 2018 at 6:42 am

      Esatto Vale, si adattano a vari incarnati e poi possono essere modulati e stratificati per passare da un effetto delicato ad uno più intenso.

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